{ "culture": "it-IT", "name": "ZoneUmide", "guid": "772D233B-A973-4516-84C6-2A78FFA02CE7", "catalogPath": "", "snippet": "Inventario delle zone umide del territorio italiano", "description": "Il progetto \u201cInventario delle zone umide\u201d avviato nel dicembre 2007, con il primo corso sul metodo di inventariazione del Pan Mediterranean Wetland Inventory di MedWet (l\u2019iniziativa per l\u2019applicazione della Convenzione di Ramsar nell\u2019area mediterranea), e proseguito nel maggio 2009 con l\u2019istituzione del Tavolo tecnico sulle zone umide, al quale hanno aderito 15 Regioni, 2 Province, 15 ARPA, 9 Autorità di Bacino, il Corpo Forestale dello Stato, 3 Parchi Nazionali, 9 Aree Protette Regionali, Federparchi - Coordinamento Parchi Fluviali, Agenzia Regionale Parchi Lazio, l\u2019Istituto Superiore della Sanità, l\u2019ENEA (Centri di Ricerca di Saluggia e Casaccia), il CRA - Unità di ricerca per le Produzioni Legnose fuori Foresta (PLF), il Centro di Ecologia Fluviale, ONG (WWF, Legambiente e LIPU), ricercatori e professori delle Università di Parma, Urbino \u201cCarlo Bo\u201d, Roma \u201cLa Sapienza\u201d e \u201cRoma Tre\u201d, Viterbo \u201cLa Tuscia\u201d e L\u2019Aquila. Il progetto è stato coordinato da ISPRA, Dip. Difesa della Natura (Servizio NAT-APR), in collaborazione con l\u2019ARPA Toscana, che è uno \u201cScientifical and Technical Team\u201d di MedWet, e con la Direzione per la Protezione della Natura e del Mare del Ministero dell\u2019Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. ", "summary": "Inventario delle zone umide del territorio italiano", "title": "ZoneUmide", "tags": [ "zone umide ispra italia" ], "type": "Map Service", "typeKeywords": [ "Data", "Service", "Map Service", "ArcGIS Server" ], "thumbnail": "thumbnail/thumbnail.png", "url": "", "extent": [ [ 6, 35 ], [ 18, 47 ] ], "spatialReference": "GCS_WGS_1984", "accessInformation": "", "licenseInfo": "" }