{ "culture": "it-IT", "name": "siti_dismessi", "guid": "4DEC06F6-0141-4C9A-A3D9-34AED5CE8A71", "catalogPath": "", "snippet": " Censimento dei siti minerari dismessi", "description": "Il censimento dei siti minerari dismessi è stato realizzato da APAT (oggi ISPRA) a partire dal comma 1 dell\u2019articolo 22 della legge 179 del 31/07/02 \u201cDisposizioni in materia ambientale\u201d, che recita: «... il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio effettua il censimento di tutti i siti minerari abbandonati».\nL\u2019ambito di applicazione di tale censimento è stato definito a partire dal 1870, anno in cui, con l\u2019annessione di Roma, può dirsi compiuto il processo di Unità d\u2019Italia, e riguarda tutti i minerali solidi di prima categoria come definiti all\u2019art. 2 del RD n. 1443 del 29/07/1927. Sono esclusi, pertanto, i combustibili liquidi (petrolio) e gassosi (metano), le acque minerali, termali e i fluidi geotermici.\nIl \u201ccensimento dei siti minerari dismessi\u201d su tutto il territorio nazionale è stato pubblicato con un aggiornamento al 2006.", "summary": " Censimento dei siti minerari dismessi", "title": "siti_dismessi", "tags": [ "siti minerari italia ispra" ], "type": "Map Service", "typeKeywords": [ "Data", "Service", "Map Service", "ArcGIS Server" ], "thumbnail": "thumbnail/thumbnail.png", "url": "", "extent": [ [ 6, 35 ], [ 18, 47 ] ], "spatialReference": "WGS_1984_Web_Mercator_Auxiliary_Sphere", "accessInformation": "", "licenseInfo": "" }